Buongiorno!
Come stai? Finalmente è arrivata la primavera ed io non potrei che essere più contenta: vedere questa natura rinascere mi risveglia, mi rasserena e mi carica per realizzare tutti gli esperimenti di autoproduzione che ho nella mia testa 🤪
All’ordine del giorno di questa newsletter ti aspetta:
Cosmesi industriale: cosa possiamo fare per cambiare le cose;
Come leggere le etichette dei cosmetici;
I miei esperimenti del mese: colori, colori, colori!
Ricettina facile facile: olio gel idratante viso & corpo.
Partiamo?
L’impatto (negativo) dell’industria cosmetica
Nel mondo, ogni secondo si vendono 3500 euro di prodotti cosmetici. Dai nostri amici francesi, la media al secondo è di:
360 gel doccia
650 shampoo e balsami
120 prodotti per il trucco
30 tubetti di crema solare...
Riesci ad immaginare la quantità di prodotti inseriti nel mercato? Impressionante e anche un po’ spaventoso non trovi?
Come ti raccontavo in questo articolo, le fonti di inquinamento legate all'industria cosmetica sono molteplici: i processi di produzione, l'imballaggio, le materie prime utilizzate e l'uso stesso di questi prodotti possono avere un impatto nocivo significativo sull'ambiente (e talvolta anche sul nostro corpo).
La produzione industriale di cosmetici è sinonimo di inquinamento del suolo e delle falde acquifere, emissioni di CO2 e danni alla fauna e alla flora.
Un gran numero di industrie utilizza processi dannosi come l'etossilazione (tecnica utilizzata per ottenere agenti schiumogeni come Paraffinum, Petrolatum...), la petrolchimica (per la produzione di oli minerali ). L'estrazione, il trasporto e la raffinazione del petrolio hanno, come forse già saprai, un bilancio ambientale disastroso.
Molti componenti dei cosmetici sono inquinanti non biodegradabili per l'acqua o l'aria e dannosi per la fauna e la flora. Le particelle nocive vengono rilasciate dopo l'uso e persistono nell'ambiente, nelle acque reflue (prodotti risciacquati come dentifrici, gel doccia, shampoo, ecc.). Questo è particolarmente vero per le microsfere di plastica (si trovano in particolare in prodotti per lo scrub, siliconi, shampoo…) che impiegano diverse centinaia di anni per degradarsi.
Tutto questo avviene sotto i nostri occhi e, cosa forse ancora più triste ed ingiusta, senza farlo apposta i nostri acquisti alimentano questo modello di produzione.
Avrei ancora mille cose da dire su questo argomento ma preferisco concentrarmi su quello che NOI possiamo fare per cambiare le cose:
fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio: sto parlando del greenwashing, il nuovo trend che "tinge" di verde qualsiasi cosa facendola sembrare (falsamente) naturale e sostenibile. Soprattutto le grandi marche (di cosmetici ma non solo) utilizzano questa strategia di marketing per sedurre noi poveri (e spesso ingenui) consumatori. Non lasciamoci abbindolare dal packaging, ma 👇
impariamo a leggere le etichette dei prodotti che acquistiamo. Con il cibo siamo già abbastanza abituati a farlo, ma con i cosmetici è quasi impossibile capirci qualcosa, vero? Tra poco ti parlo di un app che ti cambierà la vita;
cerchiamo di fare acquisti consapevoli e responsabili: scegliamo marche che raccontano con trasparenza gli sforzi di sostenibilità (scrivere “100% naturale” in etichetta non basta) e prodotti certificati (ecolabel, cruelty free, slow cosmétique, icea, cosmos);
autoproduciamo l’autoproducibile: non è detta tanto bene, ma nella sostanza cerchiamo di realizzare in casa i nostri prodotti di igiene e di cosmesi. Perché? In questo articolo ho elencato ben 10 buone ragioni per mettersi all’autoproduzione.
Come leggere l’etichetta dei cosmetici
L'etichetta dei prodotti ci consente di capirne la composizione. Spesso li riteniamo illeggibili, ma in realtà gli ingredienti sono semplicemente riportati nel linguaggio INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients). L'INCI permette di rendere riconoscibili gli ingredienti in qualsiasi paese. Raccontami un po’ 👇
Qualunque sia la risposta a questo piccolo sondaggio, ecco quello che stavi aspettando: l'applicazione per smartphone Inci Beauty fornisce il dizionario completo (nomenclatura, restrizioni e funzioni) degli ingredienti cosmetici e permette di analizzare i prodotti che abbiamo in casa scannerizzando semplicemente il codice a barre. Figata no? Ti invito caldamente a provarla! Se vuoi puoi cercare gli ingredienti anche dal loro sito web: incibeauty.com/it
I miei esperimenti del mese: colori, colori, colori!
È da un po’ che ci gioco, ma questo mese mi sono davvero messa sotto con i colori per il sapone: argille, ossidi, spezie… Nel mio piccolo laboratorio di casa (eh già, la mia cucina) ho studiato come ottenere saponette colorate utilizzando colori naturali e sperimentando diverse tecniche di decorazione. Ti metto qui sotto un piccola gif con uno dei risultati, ma purtroppo non posso approfondire l’argomento in questa newsletter perché… Ne parlerò ampiamente al prossimo corso di colorazione e decorazione del sapone! Al momento ci sono due date disponibili:
sabato 1 aprile 2023, dalle 10 alle 12 a Vittorio Veneto (info e iscrizioni qui)
domenica 2 aprile 2023, dalle 10 alle 12 a Montebelluna (info e iscrizioni qui)
Ricettina facile facile: oliogel nutriente viso & corpo
Alternativa molto interessante alla crema "idratante” o al burro corpo, questo oleogel è semplicissimo da realizzare e soprattutto facilmente personalizzabile. Per realizzarlo ti serviranno solo:
acqua
olio vegetale (a tua scelta)
gel bio di aloe vera
olio essenziale (opzionale)
conservanti naturali: Cosgard (lo puoi acquistare qui) e Vitamina E (dovresti trovarla liquida in farmacia, in erboristeria o da Giorgia del Biostorie a Montebeluna)
Non spiego il procedimento per iscritto perché l’ho già fatto in questo video tutorial che ho realizzato per l’associazione Impatto ormai qualche anno fa!
Buona visione e buon divertimento 🧴
Per questo mese è tutto. Spero che questa newsletter ti sia piaciuta! Noi ci risentiamo tra circa un mese, ma intanto non esitare a seguire i miei aggiornamenti su Instagram e, se ti va, a partecipare ad uno dei miei prossimi corsi (zona Vittorio Veneto e Montebelluna).
Un abbraccio fortissimo 💖
Francesca